Viaggiando s’incontrano tanti camperisti, ognuno con il proprio mezzo ed il proprio marchio. Però, quando incroci qualcuno che ha il tuo stesso marchio, un sorriso si intravvede sul volto. Un filo invisibile ci lega, quel filo che dice: abbiamo fatto la stessa scelta, abbiamo una cosa in comune. Ebbene, se poi questi camperisti li incontri nell'area sosta a Carthago City, è come trovarsi nel giardino di casa della mamma insieme ai propri fratelli.
E’ nata quindi un po’ così, tra un po' di tempo libero a disposizione e la voglia di andare a far visita ai nostri amici in Carthago e, in men che non si dica, il nostro Herr Grau era pronto e siamo partiti.
Il nostro mezzo è superiore ai 35qli e, dovendo attraversare la Svizzera, abbiamo potuto effettuare il pagamento della tassa forfettaria sul traffico pesante, obbligatoria per il transito autostradale svizzero grazie alla comodissima App “VIA”, delle autostrade elvetiche.
È una applicazione molto comoda che, in modo dettagliato, ti spiega tutto sulle varie tipologie di tasse a seconda dei veicoli; puoi scegliere il periodo per cui pagare la tassa, e non c'è bisogno di stampare nulla. Alla frontiera devi semplicemente far vedere la videata. Sarà loro cura fare eventualmente i controlli dovuti. Noi abbiamo optato per la formula prepagata "10 transiti in un anno".
Da Roma Aulendorf non è proprio dietro l’angolo ma, attraversare il bel paese è sempre un piacere, soprattutto fatto senza fretta e nel confort di un mezzo performante come il nostro chic e-line 51 QB.
Percorsa l'Italia, quindi, eccoci giunti sulle montagne della Svizzera. Attraversare il passo del San Bernardino è stato molto gradevole, anche perché accolti da una bellissima giornata. Viaggiare in camper è sempre piacevole, nessuno ti corre dietro, sei padrone del tuo tempo e quindi, quando ai nostri occhi si è presentato un lago ghiacciato, una bella vegetazione ed uno slargo, non abbiamo resistito e ci siamo fermati.
Devo dire che all'interno del camper la temperatura era gradevolissima, ma appena siamo scesi, l'aria frizzante ed il vento ci hanno dato una bella sferzata di energia. Quella sosta inaspettata, sulle sponde del lago d'Isola, ha reso la mattinata unica. Una passeggiata tra gli alberi, qualche passo sulla neve, qualche foto, ha fatto si che ormai quella sarà la nostra pausa caffè quando andremo "a casa di mamma Carthago".
Il viaggio è proseguito e, arrivati nei pressi di Bregenz, ci siamo fermati per pranzare. Vi confessiamo però che la voglia di arrivare a Carthago City non era poca, e così, dopo esserci presi anche un bel caffè, preparato nel confort del nostro camper con vista lago, abbiamo proseguito subito per Aulendorf.
Complici il bel tempo e l'orario del primo pomeriggio di domenica, hanno fatto si che ci fossero poche auto sulla strada e, in poco tempo, ecco che all'orizzonte comincia a delinearsi l'inconfondibile sagoma della casa di mamma Carthago.
Beh, dobbiamo dirvi che ci si sente veramente a casa, ed hanno iniziato a brillarci gli occhi. Solo il vedere attraverso i vetri dell'esposizione ci ha emozionato, per non parlare poi di quelli posteggiati esternamente. Sistemato il nostro Herr Grau nell'area sosta, con corrente e c/s a disposizione di tutti i visitatori, abbiamo iniziato a girare e respirare “aria di casa”.
“La mamma è la mamma”, si dice da noi, e il lunedì mattina, fuori dal camper attaccato alla porta, lo staff di accoglienza di Carthago City ci ha fatto trovare tutto l'occorrente per una squisita colazione! Quale benvenuto più gradito!
Durante la nostra permanenza, abbiamo approfittato per far fare degli interventi di controllo programmati al nostro mezzo, quali il controllo annuale delle infiltrazioni ed un checkup sull’impianto a gas e riscaldamento. Abbiamo così potuto vedere dal vivo l'organizzazione e l’efficienza dell'officina e conoscere alcuni "addetti ai lavori" con cui scambiare idee e pareri, il tutto in un clima veramente “friendly”, dove sentirsi ospiti coccolati.
Il sole e le belle giornate, hanno fatto si che, con lo scooter che avevamo caricato in garage, siamo potuti andare in giro per la zona, e così abbiamo visitato Aulendorf, Bad Waldsee ed altri paesi nei dintorni. Girovagare tra la campagna tedesca ed attraversare i boschi, se pur con gli alberi spogli, vedere gli specchi d’acqua di questa regione, ed assaporare i sapori della Svevia rurale ed antica, è stato bellissimo e ci ha lasciato la voglia di ripetere l'esperienza in altre stagioni.
Dobbiamo confessarvi che, anche il "giro turistico"all'interno di Casa Carthago, pur se fatto più volte, è sempre bello ed affascinante. Avere la possibilità di visitare i mezzi in esposizione con tutta tranquillità, poter immaginare le tue cose inserite in un nuovo contesto e ragionare, magari su un nuovo acquisto, è bellissimo ed appagante, perché “ti senti a casa”.
A fine giornata, come è giusto che sia, l'area di sosta si anima. Ecco allora che arrivano camper di ogni nazionalità e di ogni marchio: Carthago City è un punto di riferimento per tutti i camperisti di passaggio.
...E poi, calato il buio ed il freddo, dopo una bella giornata, ognuno si ritrova nel “proprio nido”, si chiude la porta e si è nel proprio mondo, fatto di emozioni, chiamato camper!
… e poi, calato il buio ed il freddo, dopo una bella giornata, si chiude la porta ed ognuno si ritrova nel proprio mondo,.. fatto di emozioni,… chiamato camper.